Una nuova era per l'Iraq

Questa mattina si e' svolta a Bagdhad la prima asta da 30 anni nella storia del paese per lo sfruttamento dei giacimenti petroliferi dell'Iraq.
Hanno partecipato consorzi britannici, americani, malesi ed europei, hanno partecipato all'asta. Anche l'Italia con l'Eni, si sono contesi il diritto di sfruttare i giacimenti.
I proventi del petrolio serviranno all'Iraq per pagarsi la ricostruzione.

Tremonti va in Cina

Il Ministro del Tesoro Giulio Tremonti e' stato invitato in Cina per parlare all'Universita'. Tremonti auspica di poter tenere una lezione/conferenza sui risvolti e le conseguenze politiche della crisi globale.
Parlando della crisi ha anche citato Roosvelt e i suoi discorsi alla radio americana. Il viaggio e' anticipato per Dicembre pur senza avere ancora una data stabilita.

Inflazione in Germania

In Germania si e' avuto un calo del 3,6% annuo per i prezzi alla produzione a maggio Lo rende noto l'’Istituto Federale di Statistica (Destatis) il quale ha comunicato che l’indice che misura l’andamento dei prezzi alla produzione a maggio ha fatto registrare un calo del 3,6% rispetto allo stesso mese del 2008. Si tratta del calo maggiore dall’aprile del 1987. Il dato segue il -2,7% dell’aprile 2009. I dati sono in linea con le attese del mercato.

Inflazione al minimo

L'Istat conferma i dati inflazionistici. I piu' bassi da oltre quarant'anni, dal 1968 per la precisione. Giugno si assesta su una crescita dello 0.9%.

I rincari maggiori si sono registrati per computer ed elettrodomestici.

Sulla scesa industriale e finanziaria, sale in borsa la Fiat e la GM vende ad una piccola casa automobilistica svedese il marchio Saab.

Relativamente bassi ed ancora incerti i titoli bancari

E ancora crisi

Tronchetti Provera sulla crsis: "ha toccato il fondo ma non e' la stessa cosa per la disoccupazione.Vanno protette le fasce deboli."A compendio e chiarimento di quanto citato dal manager italiano, includiamo una riflessione degli schematici e pragmatici analisti economici americani, molte volte diffusa dai diversi media USA ormai due anni fa.Si diceva allora :" la crisi sara' come una tsunami ed investira' paesi diversi in momenti successivi. La prima parte riguardera' il mercato immobiliare, poi finanza e credito, seguira' il mercato del lavoro. Anche come tempistica, sembra non si siano sbagliati di molto.